Domenica XXIV B “Tu sei il Cristo!”

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Don Armando Maria
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Domenica XXIV B “Tu sei il Cristo!”

Messaggio da Don Armando Maria » sab set 12, 2015 7:52 am

Ave Maria!
Oggi Gesù interpella la gente che lo segue, e anche i suoi Apostoli. E interpella anche noi, fedeli e sacerdoti e ci domanda: “chi sono Io per voi?”. Fratelli, chi è Gesù per noi? Chi è Gesù per Te? Ti sei mai fatta questa domanda? E’ una domanda assai importante per la nostra vita. E tu che rispondi? E’ importante per te Gesù? Puoi fare a meno di Lui? No, non possiamo fare a meno di Gesù, non possiamo fare a meno di Dio perché Gesù è il Messia, il Salvatore, mandato dal Padre eterno. Gesù è vero Figlio di Dio, e senza Dio la vita diventa insipida, invivibile, fredda, pesante. Gesù è fonte di Vita, è splendore di Luce gioiosa, è calore di amore vero. E oggi Pietro si fa portavoce anche di tutti noi: “Tu sei il Cristo!”. Secondo lui, e secondo anche noi cristiani, non c'è dubbio: Gesù è il Messia promesso, che è il Figlio di Dio disceso sulla terra e “nato da Maria Vergine per opera dello Spirito Santo”, come ripetiamo ogni domenica nel credo alla Messa. Questa è la nostra fede: Gesù è vero Figlio di Dio! E chi crede in Lui è salvo in eterno: per i suoi meriti entreremo per sempre in Paradiso e risorgeremo alla fine del mondo.
Però Pietro pensa ancora al modo giudaico, e che cioè il Messia sarà Re di un regno terreno, sempre trionfante e Padrone del mondo (come molti sperano ancora oggi con il fatto della globalizzazione massonica). Ma Gesù reagisce all’istante e caccia satana da lui e lo esorcizza subito, dicendo: ”Lungi da Me, satana! Perché tu non pensi secondo Dio, ma secondo gli uomini”. E poi Gesù pazientemente spiega a tutti la verità sul vero Messia, che è Egli stesso, il “Servo Sofferente”, già profetizzato diversi secoli prima da Isaia, e che cioè Egli dovrà “molto soffrire, ed essere riprovato dagli anziani, dai sommi sacerdoti e dagli scribi, poi venire ucciso e, dopo tre giorni, risuscitare”. Gesù è nostro Re perché ci ha acquistati con il prezzo del suo Sangue prezioso. E Gesù nel suo discorso conclude dicendo come deve essere il vero cristiano, che vale anche per noi oggi: “Se qualcuno vuol venire dietro di me rinneghi se stesso, prenda la sua croce e mi segua. Perché chi vorrà salvare la propria vita, la perderà; ma chi perderà la propria vita per causa mia e del vangelo, la salverà”. Siamo dunque tutti chiamati non a trionfare e a dominare gli altri ma a portare la croce ogni giorno, appresso a Gesù, il “Servo Sofferente di Dio”. Ed Egli ci conduce, giorno dopo giorno, passo dopo passo, verso il Calvario e verso il Cielo: alla Risurrezione e alla Vita eterna.
* E Isaia nella prima lettura ci parla del “Servo sofferente”, profetizza su Gesù: Egli sarà malmenato, tradito, preso per pazzo, flagellato a sangue, coronato di spine e crocifisso. Guardiamo Gesù in Croce e soprattutto durante il Sacrificio Eucaristico, durante la Santa Messa; e dato che vengono spesso le distrazioni durante la partecipazione all’Eucaristia allora, all’inizio di ogni Celebrazione, preghiamo la Madonna Addolorata di stare assieme con Lei sotto la Croce per contemplare assieme con Lei e nel suo Cuore Immacolato e Addolorato Gesù Sanguinante per noi. E’ il grande Mistero d’Amore che si rinnova in ogni Santa Messa. E poi applichiamolo, questo grande Mistero, anche alla nostra vita di ogni giorno, che è vita crocifissa con Cristo, perché anche ognuno di noi, assieme a Gesù e a Maria, viva come ‘servo sofferente’ di Dio. Infatti ogni cristiano è un piccolo Gesù sulla terra.
Infine: anche oggi, come Papa Francesco, San Giacomo ci parla dell’amore verso i poveri, che purtroppo non sono amati come dovrebbe essere. Una volta che c’era la povertà essi erano assai meglio accolti dalle nostre famiglie e da tutti. Oggi in questo mondo ricco ed ancora opulento la gente ama lauti pranzi e cene, e ci si ammala anche di diabete e di colesterolo per il troppo mangiare e per il troppo bere. E alla povera gente che gli resta? E perché i Paesi ricchi non aiutano i Paesi più poveri dove c’è gente che muore di fame? E’ ora che ci facciamo tutti un bell’esame di coscienza su tale argomento, incominciando da me, e chi è senza peccato scagli subito la prima pietra. Esaminiamoci tutti la coscienza circa la nostra fede annacquata e fatta di molte parole e di poche opere concrete: e che Dio ci perdoni! Stiamo entrando purtroppo in una clima di crisi nera e ci sarà la necessità di aiutare chi si troverà nel bisogno concreto. Mi raccomando: non tiriamoci indietro se siamo davvero cristiani credenti e praticanti! E rimbocchiamoci tutti le maniche perché quel che avremo fatto di bene ad un povero lo avremo fatto a Gesù. Vvb e vi benedico in Gesù e Maria, Pace e gioia!

Ave Maria! Carissimo/a, la Mamma Celeste vuol salvare tutti i suoi figli e figlie, e anche te e me. E allora abbandoniamoci con fiducia di figlio/a al suo amore di Mamma e rinnoviamo, anche ogni giorno, la consacrazione personale al suo Cuore Immacolato e Addolorato, ed Ella ci consacra al Cuore di Gesù e ci fa innamorare sempre più di Lui. Diciamo con il cuore:
“O Maria, io mi consacro per sempre al tuo Cuore Immacolato e Addolorato. Coprimi con il tuo santo Manto. Sii la Regina della mia casa e della mia vita. Stammi sempre vicino! Prega Gesù per me e per tutti i miei cari, sia vivi che defunti. Amen”.
- E ti devo dire anche una cosa importante: tra i messaggi meravigliosi della Regina della pace ce n’è uno che prediligo, ed è quello del giorno di Natale del 1997, eccolo:
- “Cari figli, anche oggi gioisco con voi e vi invito al bene. Desidero che ognuno di voi mediti e porti la pace nel cuore e dica: “Io desidero mettere Dio al primo posto nella mia vita”. Cari figlioli, ognuno di voi diventerà Santo.
Dite, figlioli, ad ognuno: “Ti voglio bene!”. E questi vi ricambierà con il bene. Ed il bene, figlioli, dimorerà nel cuore di ogni uomo.
Stasera, figlioli, vi porto il bene di mio Figlio, che ha dato la sua vita per salvarvi. Perciò, figlioli, gioite e tendete le mani a Gesù , che è solo Bene.
Grazie per aver risposto alla mia chiamata!”.

Sappi infine che Gesù e la Mamma del Cielo ti amano assai, ti proteggono e ti benedicono sempre. E anche io ti voglio bene e ti benedico nel loro Santissimo Amore.

- Ti voglio bene, fratello mio, sorella mia cara, prego per te e ti benedico in nome di Gesù e di Maria, e invoco sopra di te, ogni giorno, lo Spirito Santo: “Vieni, Spirito Santo, vieni per mezzo del Cuore Immacolato di Maria, tua Sposa amatissima!”. Pace e gioia sempre!

-Ed ecco ora finalmente la Santa Parola di Dio di oggi con il bel commento sapienziale del caro don Carlo De Ambrogio, fondatore del Gam (gioventù ardente mariana), che è stato un vero uomo di Dio e sacerdote santo. Ho avuto la grazia di conoscerlo e di seguirlo, per ben 4 anni, assieme ai miei ragazzi della scuola negli anni ’70 a Roma nei bei Cenacoli Gam:

Il 15 0tt0bre è festa della Madonna Addolorata:
-Stabat Mater dolorosa iuxta crucem lacrimosa dum pendebat Filius
Stava Madre dolorosa a la croce lagrimosa, dov'era il suo Figlio;
La Madre sostava nel dolore ed in lacrime presso la croce dalla quale pendeva il Figlio
Stava la Madre, addolorata ai piedi della croce, in lacrime con il Figlio crocefisso.
2 Cuius animam gementem contristatam et dolentem pertransivit gladius
La cui anima piangente, abattuta e dolente trapassò il gladio.
Lei, la cui anima lamentosa, piena di tristezza e dolore fu trafitta da spada
La sua anima gemente, triste e addolorata, fu attraversata da una spada
3 O quam tristis et afflicta fuit illa benedicta Mater Unigeniti
O quanto trista e afflitta fue quella beneditta Madre de l'Unigenito.
Oh, quanta tristezza ed afflizione ebbe quella benedetta Madre dell'Unigenito!
Quanto triste ed affranta fu quella donna benedetta, Madre dell'Unigenito.
4 Quae moerebat et dolebat et tremebat cum videbat nati poenas incliti
Quae moerebat et dolebat Pia Mater dum videbat nati poenas incliti
Che piangeva e doleva e tremava, ché vedeva le pene al Figliuol inclito!
La quale si affligeva, soffriva, e tremava vedendo le pene del glorioso figlio
Rattristata e addolorata, e tremante, al vedere le pene dell'inclito Figlio
5 Quis est homo qui non fleret Matri Christi si videret in tanto supplicio?
Qual è l'uom che non piagnesse se questa Madre vedesse nel tormento asprissimo?
Quale uomo non piangerebbe, se vedesse la Madre di Cristo in un supplizio così grande?
Quale uomo non avrebbe pianto, se avesse visto la Madre di Cristo in tanto supplizio?
6 Quis non posset contristari Matrem Christi contemplari dolentum cum filio?
Chi non si può contristare, pia Madre, contemplare il tuo dolor grandissimo?
Chi non proverebbe compassione alla vista della pia Madre che soffre col Figlio?
Chi non di sarebbe rattristato, contemplando la Madre di Cristo in lamenti con il proprio Figlio?
7 Pro peccatis suae gentis vidit Iesum in tormentis et flagellis subditum
Pe' peccati di sue genti Iesù vide ne' tormenti e ne' flagelli suddito
Per i peccati della sua stirpe vide Gesù tormentato e sottoposto al flagello.
Ella vide Gesú nei tormenti, sottoposto ai flagelli, per i peccati del suo popolo.
8 Vidit suum dulcem natum moriendo desolatum dum emisit spiritum
Vide il suo dolce nato morïente desolato quando amise il spirito
Vide il suo dolce nato morire, abbandonato, quando esalò l'ultimo respiro.
Vide il suo dolce Figlio emettere l'ultimo respiro, morendo abbandonato da tutti.
9 Eia Mater, fons amoris, me sentire vim doloris fac ut tecum lugeam
E però, fonte d'amore, fa ch'io senta il tuo dolore, fammi teco piagnere;
Orsù, Madre, fonte dell'amore, fammi provare la violenza del dolore affinché io pianga con te.
Suvvia Madre, fonte d'amore, fammi provare la forza del tuo dolore, perché possa piangere con te.
10 Fac ut ardeat cor meum in amando Christum Deum ut sibi complaceam
Fa ch'egli arda il cor mio in amare Cristo Dio e 'l suo compiacer cogliere.
Fa' che il mio cuore arda nell'amore di Cristo Dio per essere a Lui gradito.
Fa' che il mio cuore si infiammi nell'amore per Cristo Dio, affinchè possa a Lui piacere
11 Sancta Mater, istud agas crucifixi fige plagas cordi meo valide
Santa Madre, fammi questo: le suo piaghe io abbia presto al cor si ch'elle vagliano;
Santa Madre, fa' così: imprime le piaghe del Crocifisso saldamente nel mio cuore.
Santa Madre, imprimi le piaghe del crocefisso nel mio cuore con forza.
12 Tui nati vulnerati tam dignati pro me pati poenas mecum divide
Del tuo nato traforato, al morir per me degnato, le pene in me compartano.
Del tuo figlio ferito, che tanto per me s'e degnato patire, con me pure dividi le soffirenze.
Di tuo figlio, trafitto, degnatosi di tanto patire per me, dividi con me le pene.
13 Fac me vere tecum flere crucifixo condolere donec ego vixero
Fac me tecum pie flere crucifixo condolere donec ego vixero
Fammi sempre piagner teco, al Crocifisso doler meco, mentre ch'io vivrò;
Fa' ch'io pianga, pio, con te e col Crocifisso soffra finché avrò vita.
Fammi piangere con te, condividere i dolori del crocefisso, finchè vivrò.
14 Iuxta crucem tecum stare te libenter sociare in planctu desidero
Iuxta crucem tecum stare et me tibi sociare in planctu desidero
A la Croce teco stare volentieri acompagnare pianto con desiderio.
Accanto alla croce stare con te ed a te unirmi nel pianto desidero.
Stare teco ai piedi della croce, e unirmi a te, nel pianto, questo desidero.
15 Virgo virginum praeclara mihi iam non sis amara fac me tecum plangere
Virgo de le vergine preclara, a me non esser avara, fammi teco piagnere.
Vergine delle vergini la più insigne, con me non essere dura, fammi piangere con te.
Vergine la più chiara tra tutte non essere sdegnata con me: lascia che pianga insieme a te.
16 Fac ut portem Christi mortem passionis eius sortem et plagas recolere
Fac ut portem Christi mortem passionis fac consortem et plagas recolere
Fa ch'io porti in Cristo morte de al sua passion la sorte e le piaghe raccogliere;
Fammi participe della morte di Cristo, fammi condividere i suoi patimenti ed onorare le sue piaghe.
Fa' che anch'io sopporti la morte di Cristo, compagno nel soffrire, e ricordi le piaghe.
17 Fac me plagis vulnerari cruce hac inebriari ob amorem filii
Fac me plagis vulnerari fac me cruce inebriari et cruore filii
Da le piaghe essere piagato, da la Croce inebriato, ne l'amor del Filio.
Fammi ferire dalle due ferite, inebriare di questa croce e del sangue di tuo Figlio.
Fammi ferire dalle piaghe, inebriato da questa croce, per amore di tuo Figlio.
18 Inflammatus et accensus, per te, Virgo, sim defensus in die iudicii
Flammis ne urar succensus, per te, Virgo, sim defensus in die iudicii
Flammis orci ne succendar, per te, Virgo, fac, defendar in die iudicii
Infiamato ed acceso, per te, Madre, io sia diffeso nel dì del iudicio.
Ch'io non sia bruciato dalle fiamme che da te, Vergine, io sia difeso nel giorno del giudizio.
Infiammato ed acceso, per tua intercessione, Vergine, sia io difeso nel giorno del giudizio.
19 Fac me cruce custodiri morte Christi praemuniri confoveri gratia
Christe cum sit hinc (iam) exire da per matrem me venire ad palmam vicoriae
Fa che la Croce mi guardi e la passione raguardi a ciò ch'io trovi grazia.
O Cristo, nel momento della morte fa' che per mezzo della Madre io consegua la palma della vittoria.
Fa' che sia protetto dalla croce, fortificato dalla morte di Cristo, riscaldato dalla grazia.
20 Quando corpus morietur fac ut animae donetur paradisi gloria. Amen
Quando il corpo serà morto, fa che l'anima abbia porto di Paradiso e gloria.
Quando il corpo morirà all'anima fa' che sia donata la gloria del paradiso. Amen.
Quando il corpo morirà, fa' che all'anima sia donata la gloria del paradiso. Amen
Translation: don Remo Bistoni - Perugia
Alla Croce del Signore c’è la Madre nel dolore mentre il figlio muore.
Incurante della gente nel suo intimo fremente ha una spada in cuore.
La tristezza e l’afflizione non avranno paragone nel destino umano.
Quel di Cristo è duro letto e chi muore è il più perfetto: tese a noi la mano.
Chi osservando il grande dramma, di quel figlio e di tal mamma può restare inerte?
Goccia sangue dalla testa Maria bagna la sua vesta da ferite aperte.
Pensa al popolo ribelle che la sconta sulla pelle del suo Figlio mite.
Lo ricorda bambinello sul presepio e sul tinello della lor dimora.
Or s’accorge che il suo figlio, membra bianche come il giglio, è all’estrema ora.
Madre cara dell’amore facci soci al tuo dolore, spezza il cuore duro,
Facci ardere di fede scuoti il petto a chi non crede, crolli l’erto muro.
Santa Madre ti preghiamo quelle piaghe le vogliamo per unirci a Voi.
Il tuo figlio si ferito che s’è offerto, che ha patito sa che siamo suoi.
Per il resto della vita l’alma nostra resti unita alla sua Passione.
Madre, ascolta questa voce stringi tutti a quella croce: abbi compassione.
Quella morte e quelle pene percorrendoci le vene son divino innesto.
Per la santa redenzione una vera conversione giunga al cuore, presto.
Dal pericolo supremo per te salvi un dì saremo se ci copre il manto.
Il Risorto e il suo sorriso ci assicuri il paradiso nell’eterno canto.
Amen.

Prima Lettura
Dal libro del profeta Isaia (50,5-9)
Il Signore Dio mi ha aperto l'orecchio
e io non ho opposto resistenza,
non mi sono tirato indietro.
Ho presentato il dorso ai flagellatori,
la guancia a coloro che mi strappavano la barba;
non ho sottratto la faccia agli insulti e agli sputi.
Il Signore Dio mi assiste,
per questo non resto confuso,
per questo rendo la mia faccia dura come pietra,
sapendo di non restare deluso.
È vicino chi mi rende giustizia;
chi oserà venire a contesa con me?
Affrontiamoci.
Chi mi accusa?
Si avvicini a me.
Ecco, il Signore Dio mi assiste:
chi mi dichiarerà colpevole?

* Il frammento di questa lettura fa parte del cosiddetto “terzo canto del Servo Sofferente”. Il capitolo 50 di Isaia è praticamente costruito in forma di dibattito giudiziario: prima Dio e poi il profeta- Servo convoca in giudizio gli avversari. Il profeta, ispirandosi probabilmente ad esempi a lui contemporanei, profila al vivo il ritratto del vero Servo di Dio.

Salmo Responsoriale (dal Salmo 114)
Camminerò alla presenza del Signore. 6
Amo il Signore perché ascolta
il grido della mia preghiera.
Verso di me ha teso l'orecchio
nel giorno in cui lo invocavo.
Mi stringevano funi di morte,
ero preso nei lacci degli inferi.
Mi opprimevano tristezza e angoscia
e ho invocato il nome del Signore:
«Ti prego, Signore, salvami».
Buono e giusto è il Signore,
il nostro Dio è misericordioso.
Il Signore protegge gli umili:
ero misero ed egli mi ha salvato.
Egli mi ha sottratto dalla morte,
ha liberato i miei occhi dalle lacrime,
ha preservato i miei piedi dalla caduta.
Camminerò alla presenza del Signore
sulla terra dei viventi.

Seconda Lettura
Dalla lettera di San Giacomo Apostolo (2,14-18)
Che giova, fratelli miei, se uno dice di avere la fede ma non ha le opere? Forse che quella fede può salvarlo? Se un fratello o una sorella sono senza vestiti e sprovvisti del cibo quotidiano e uno di voi dice loro: «Andatevene in pace, riscaldatevi e saziatevi», ma non date loro il necessario per il corpo, che giova?
Così anche la fede: se non ha le opere, è morta in se stessa.
Al contrario uno potrebbe dire: Tu hai la fede ed io ho le opere; mostrami la tua fede senza le opere, ed io con le mie opere ti mostrerò la mia fede.

* La sfida. Io ho la fede, dice uno. Gli si può rispondere: se non hai le opere, come puoi provarlo? Io invece, dirà un'altro, ho le opere, dunque ho la fede da cui procedono.

Canto al Vangelo
Alleluia, alleluia, alleluia.
Di null'altro mi glorio se non della croce di Cristo,
per mezzo della quale il mondo per me è stato crocifisso
e io per il mondo.
Alleluia.

Vangelo
† Dal vangelo secondo Marco (8,27-35)
In quel tempo, Gesù partì con i suoi discepoli verso i villaggi intorno a Cesarèa di Filippo; e per via interrogava i suoi discepoli dicendo: «Chi dice la gente che io sia?». Ed essi gli risposero: «Giovanni il Battista, altri poi Elia e altri uno dei profeti». Ma egli replicò: «E voi chi dite che io sia?». Pietro gli rispose: «Tu sei il Cristo». E impose loro severamente di non parlare di lui a nessuno.
E cominciò a insegnar loro che il Figlio dell'uomo doveva molto soffrire, ed essere riprovato dagli anziani, dai sommi sacerdoti e dagli scribi, poi venire ucciso e, dopo tre giorni, risuscitare.
Gesù faceva questo discorso apertamente. Allora Pietro lo prese in disparte, e si mise a rimproverarlo. Ma egli, voltatosi e guardando i discepoli, rimproverò Pietro e gli disse: «Lungi da me, satana! Perché tu non pensi secondo Dio, ma secondo gli uomini».
Convocata la folla insieme ai suoi discepoli, disse loro: «Se qualcuno vuol venire dietro di me rinneghi se stesso, prenda la sua croce e mi segua. Perché chi vorrà salvare la propria vita, la perderà; ma chi perderà la propria vita per causa mia e del vangelo, la salverà».

* Nessuno, fino a questo momento, ha mai identificato Gesù col Cristo. Nessuno, tranne gli apostoli, di cui Pietro si fa sollecito portavoce. Secondo lui non c'è dubbio: Gesù è il Messia. Per prudenza, per evitare ogni effervescenza popolare male indirizzata, Gesù impone il silenzio ai suoi apostoli, ma senza sconfessarli, al contrario.

SPUNTI DI RIFLESSIONE
In che modo Gesù, il Messia, avrebbe procurato la salvezza degli uomini? Egli sarà Messia attraverso la più umiliante delle sofferenze, quella della Croce. L'incomprensione e il tentativo di dissuasione da parte di Pietro sono per Gesù una vera tentazione, che egli scarta con forza. Gesù obbliga i suoi, se vogliono essere suoi discepoli, a perdere la propria vita “per me e per il Vangelo”. Non basta credere in Gesù nonostante la croce; bisogna anche seguire Gesù portando la croce. La sofferenza è la grande educatrice dell'uomo.
In tutti i racconti della Passione di Gesù si profila in filigrana una figura misteriosa: la figura del Servo sofferente. Il Servo sofferente delinea i diversi aspetti della sua tormentata esistenza: accoglienza alla Parola di Dio; fedeltà nel trasmetterla; persecuzioni incontrate da parte dei suoi compatrioti; proteste di innocenza; affermazioni di fiducia appelli a coloro che temono Dio; minacce ai malvagi. “Il Signore Dio mi ha dato una lingua da iniziati”, cioè da vero discepolo; mi ha dato parole tali che possano confortare gli sfiduciati. Ogni mattina il Servo sofferente “apre l'orecchio e fa attenzione” alla voce di Dio.La Parola di Dio lo sveglia, e, durante la giornata lo guida.

LA PAROLA PER ME OGGI
Ascoltiamo Dio oggi anche nel dolore. Cercare di accogliere con pace la nostra Croce è un modo per non opporre resistenza, per non tirarci indietro, che ci farà comprendere meglio il segreto del “Servo sofferente”.

LA PAROLA SI FA PREGHIERA
Mi hai aperto l'orecchio, Signore, che io non ti ponga resistenza. Fammi attento perché io ti ascolti. Le mie lacrime rischiarino i miei occhi perché io possa contemplare il tuo mistero di amore e dolore, senza restare confuso.

O Padre, che scegli i piccoli e i poveri per farli ricchi nella fede ed eredi del tuo regno, aiutaci a dire la tua parola di coraggio a tutti gli smarriti di cuore, perché si sciolgano le loro lingue e tanta umanità malata, incapace perfino di pregarti, canti con noi le tue meraviglie. (dalla Colletta)
-Ave Maria! Carissimo/a, ti invito a leggere anche, se vuoi, questi insegnamenti spirituali che fanno bene all’anima: si chiamano “Gocce di luce - Gesù parla ad un’anima”. Le troverai anche sul Sito ufficiale internet di "Gocce di luce – Gesù parla ad un'anima": http://www.goccediluce.org/ .

-GOCCE di LUCE – Gesù parla ad un’anima: Presentazione -
Ave Maria! Questi insegnamenti spirituali li ricopio, mese per mese, letteralmente, così come sono stati scritti nel quaderno di una mamma di famiglia, che è casalinga. Ella vive in povertà e nel totale nascondimento. Si tratta di locuzioni interiori, di cui ella viene privilegiata, da anni. Gesù le parla al cuore durante il ringraziamento alla Santa Comunione Eucaristica, e la chiama:”mia piccola Maria”. Le parole di Gesù le giungono come Gocce di luce, e in una grande pace, nel cuore. Poi ella scrive tutto sul suo quaderno, e in fretta, perché a casa deve preparare la cena per la sua famiglia.
Questo dono non è soltanto per suo beneficio spirituale, ma è per la Chiesa, è per tutti, e specialmente per noi sacerdoti. E’ per questo che mi sono deciso, dopo aver pregato, riflettuto e dopo essermi consigliato, a farlo conoscere.
Quest’anima la seguo spiritualmente da più di 10 anni, e posso garantire, davanti a Dio e alla mia coscienza, sulla sua sincerità, sulla sua vita cristiana. Le Gocce di luce, volta per volta, vengono sempre consegnate regolarmente alla Santa Madre Chiesa.

”Gocce di luce - Gesù parla ad un’anima” Presentazione: http://www.goccediluce.org/forum/viewto ... 99d4c661ad
-Sito ufficiale internet di "Gocce di luce – Gesù parla ad un'anima": http://www.goccediluce.org/
-Gocce di luce su Facebook: http://www.facebook.com/don.maria.5

-GOCCE di LUCE – Gesù parla ad un'anima: INDICE GENERALE http://www.goccediluce.org/indice.php http://innamoratidellamadonna.it/forum/ ... hp?t=11450

GOCCE DI LUCE – Gesù parla ad un’anima http://gloria.tv/?user=221045
Ave Maria! Gocce di luce – Gesù parla ad un'anima - Ecco come fare per acquistare alcuni volumi di Gocce di luce: http://innamoratidellamadonna.it/forum/ ... hp?t=11197

-Gesù parla ad un’anima - Gocce di luce http://legoccediluce.blogspot.it/

GOCCE DI LUCE - AUDIO https://www.youtube.com/channel/UClsjWt ... kb_yv2F2Yg


-GOCCE di LUCE e il CUORE IMMACOLATO di MARIA http://www.goccediluce.org/gocce_cuoreimmacolato.php

Carissimo/a, sappiamo che la Santa Chiesa, dopo le grandi prove, è destinata a trionfare e ciò avverrà tramite il Cuore Immacolato di Maria. Lo ha detto la Madonna a Fatima: “Finalmente il mio Cuore Immacolato trionferà e ci sarà la pace!”. E le Gocce di luce che dicono al riguardo?... Ecco qui una bella raccolta di Gocce di luce mariane che ci illuminano sul mistero di Maria e del suo Cuore di Mamma al quale vi affido e vi consacro per sempre:
http://www.goccediluce.org/gocce2013_maggio.php
31 maggio 2009 http://www.goccediluce.org/gocce_cuoreimmacolato.php
"Cosa è il trionfo del Cuore Immacolato di Maria
se non la vita nuova che si vivrà sulla terra nello Spirito Santo?”…


FATIMA: i canti bellissimi del Santuario http://www.servizioapostolatofatimasabina.it/


Ave Maria! GOCCE di LUCE e il Rosario
http://innamoratidellamadonna.it/forum/ ... hp?t=11940



• Gocce di luce nel Forum Innamorati della Madonna e del Cuore di Gesù: http://www.goccediluce.org/forum/viewforum.php?f=144


• Gocce di luce su Gloria tv: gloria.tv
http://gloria.tv/?media=293044
http://gloria.tv/?media=320090
http://it.gloria.tv/?media=164312
http://gloria.tv/?media=301833

GOCCE DI LUCE – Gesù parla ad un’anima - giugno 2013 http://www.goccediluce.org/gocce2013_giugno.php
“Venite al tabernacolo! Sono l'Innamorato che arde di nostalgia ed attende con trepidazione l'arrivo dell'amato!”
GOCCE DI LUCE – Gesù parla ad un’anima - luglio 2013 – “San Benedetto ha dato dei fondamenti semplici, basilari, acquisibili da tutti nel vivere questa chiamata che non appartiene solo ai monaci” - http://www.goccediluce.org/gocce2013_luglio.php

Agosto 2013 – “Preparatevi al combattimento, preparatevi alla persecuzione poiché, per la mia Parola di salvezza, vi faranno guerra!” - http://www.goccediluce.org/gocce2013_agosto.php

-Gocce di luce – Gesù parla ad un’anima:
7 dicembre 2011
"Tuffatevi nelle acque di Maria!"

8 dicembre 2011
"Maria è: "la Tutta Incarnata in Dio ed è l'Incarnante dei suoi figli"
http://www.goccediluce.org/gocce2011_dicembre.php


GOCCE di LUCE - Gesù parla ad un'anima - settembre 2013 http://www.goccediluce.org/gocce2013_settembre.php "I venti impetuosi della guerra, per la preghiera, si placheranno, ma poi torneranno di nuovo ad innalzarsi a causa dell'uomo"


GOCCE DI LUCE - ottobre 2013 “Mai come in questo periodo il messaggio di Fatima è attuale, non superato, e ancora non compiuto, come invece molti affermano” http://www.goccediluce.org/gocce2013_ottobre.php


Ave Maria! Messaggio della Regina della pace a Marja e a Jakov il giorno di Natale 2013 http://innamoratidellamadonna.it/forum/ ... hp?t=12035

GOCCE di LUCE – Gesù parla ad un’anima - Novembre 2013 http://www.goccediluce.org/gocce2013_novembre.php "La Madonna è fondamentale nel cammino dell'esistenza del cristiano; non potete da soli. Io stesso, nella mia umanità, ne ho fatto ricorso e ne ho avuto bisogno"


Ave Maria! GOCCE di LUCE – AUDIO… http://www.youtube.com/watch?v=-0ed-WJl ... e=youtu.be


Gocce di luce – Gesù parla ad un’anima - La fine di questo tempo malvagio e la rinascita dell’umanità:
27 giugno 1996
"Io ritorno nel mio Amore e nella mia Giustizia… In quelli che vi sembreranno giorni terribili non uscite di casa" http://www.goccediluce.org/gocce1996_giugno.php
7 dicembre 2008
"Lei raduna il 'piccolo resto', rimasto fedele e vi aiuta" http://www.goccediluce.org/gocce2008_dicembre.php
24 gennaio 2009
"Io sono la Misericordia, ma anche la Giustizia" http://www.goccediluce.org/gocce2009_gennaio.php
30 settembre 2009
"La terra verrà attaccata dal diavolo fortemente"
http://www.goccediluce.org/gocce2009_settembre.php

9 novembre 2009
"La Croce apparirà, in alto nei Cieli, radiosa e splendente"
http://www.goccediluce.org/gocce2009_novembre.php

13 novembre 2009
"Ci sarà una spaccatura nell'umanità: che segue il bene e chi il male"
http://www.goccediluce.org/gocce2009_novembre.php

15 novembre 2009
"Ora viene la fine di questo tempo malvagio"
http://www.goccediluce.org/gocce2009_novembre.php

16 novembre 2009
"Gli uomini non comprendono più il senso del bene e del male" http://www.goccediluce.org/gocce2009_novembre.php

25 novembre 2009
"Essere cristiani, figlia mia, comporta la persecuzione" http://www.goccediluce.org/gocce2009_novembre.php

13 maggio 2010
"Egli sa che il messaggio di Fatima non è stato compiuto"
http://www.goccediluce.org/gocce2010_maggio.php

16 maggio 2010
"Verrò con una nuova discesa dello Spirito Santo,
che avvolgerà il mondo”
http://www.goccediluce.org/gocce2010_maggio.php
17 giugno 2010
"Tornerà, tornerà Elia con il suo fuoco…" http://www.goccediluce.org/gocce2010_giugno.php
29 giugno 2010
"Gli inferi non prevarranno!" http://www.goccediluce.org/gocce2010_giugno.php
3 luglio 2010
"Tornerò, figlia mia! Mi sono posto in cammino per raggiungervi" http://www.goccediluce.org/gocce2010_luglio.php
13 luglio 2010
"Guai a te, oggi, Roma, guai a te, Gerusalemme!" http://www.goccediluce.org/gocce2010_luglio.php
29 luglio 2010
"Questo libro è mia opera e sarà segno di divisione" http://www.goccediluce.org/gocce2010_luglio.php
30 luglio 2010
"Questo libro farà un gran bene" http://www.goccediluce.org/gocce2010_luglio.php
31 luglio 2010
"E Io sarei un 'guaio? La mia Parola può essere e portare guai?!" http://www.goccediluce.org/gocce2010_luglio.php
25 novembre 2010
"La vostra liberazione è vicina! La Babilonia, la grande, sta per cadere" http://www.goccediluce.org/gocce2010_novembre.php
10 dicembre 2010
Voi dite: "Signore, ci vogliono segni grandiosi, portentosi…!".
Io vi dico: "Verranno anch'essi!" http://www.goccediluce.org/gocce2010_dicembre.php
15 dicembre 2010
"Ancora tornerò sulla terra per proclamare che il Signore è presente" http://www.goccediluce.org/gocce2010_dicembre.php
26 dicembre 2010
"Verranno i nuovi tempi in cui ci sarà la rinascita dell'umanità" http://www.goccediluce.org/gocce2010_dicembre.php

Carissimo/a, Papa Francesco è un vero dono della Madonna. Egli è molto amato ma anche assai contrastato… sosteniamolo con la nostra preghiera!

-14 marzo 2013 "La Madonna…, con il Cuore in mano e, con lacrime, ha implorato l'Altissimo che desse deroga alla Chiesa" http://www.goccediluce.org/gocce2013_marzo.php
-17 marzo 2013
"Accogliete la parola di questo Papa che ha il compito di traghettare questa umanità
dal peccato alla Misericordia di Dio" http://www.goccediluce.org/gocce2013_marzo.php
-19 marzo 2013
"Questo Papa è anche frutto di San Giuseppe di cui egli ha una devozione tenerissima...
San Giuseppe infonde a lui doti della sua amabile paternità” http://www.goccediluce.org/gocce2013_marzo.php

Gocce di luce di gennaio e febbraio 2014 http://innamoratidellamadonna.it/forum/ ... hp?t=12176

-Gocce di luce - Gesù parla ad un'anima: Marzo 2014 "Abbeveratevi di queste Gocce che si fanno, una unita all'altra, non solo sorgente, ma fiumi di Grazia"
http://www.goccediluce.org/gocce2014_marzo.php

- Aprile 2014 "In questo mondo di oggi l'umanità si è pervertita,
si è prostrata in adorazione della bestia rivestita d'oro.
Cos'è quest'oro se non l'idolo del denaro?" http://www.goccediluce.org/gocce2014_aprile.php

GOCCE DI LUCE - AUDIO https://www.youtube.com/channel/UClsjWt ... kb_yv2F2Yg

Carissimo/a, da alcuni anni sto pubblicando queste bellissime “Gocce di luce” e devo affermare con tutta coscienza davanti a Dio e davanti agli uomini che esse sono davvero autentiche e che è proprio Gesù che parla al cuore della piccola Maria durante il ringraziamento alla Santa Comunione. Ora le “Gocce di luce” sono di meno dato che ella, per motivi di salute, non può più andare, come prima, tutti i giorni a Messa, e questo per lei è un grande dolore. Teniamola presente questa povera serva del Signore nelle nostre preghiere, e prega anche per me. Grazie! La piccola Maria ed io preghiamo sempre per te e per i tuoi cari. Gesù e Maria ti benedicano sempre!

GOCCE DI LUCE - Maggio e giugno 2014 http://innamoratidellamadonna.it/forum/ ... hp?t=12337

Gocce di luce di luglio e agosto 2014 http://www.goccediluce.org

GOCCE DI LUCE di settembre 2008 http://innamoratidellamadonna.it/forum/ ... hp?t=12364
https://www.facebook.com/don.maria
Gesù e la Mamma Celeste vi amano assai e vi benedicono; e anche io, nel loro Santissimo Amore vi voglio bene e vi benedico per intercessione del Cuore Immacolato di Maria: nel Nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen. Don Armando Maria

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