Sicilia in fiore

Inserisci i Tuoi Racconti e commentali con noi

Moderatore:scriba

Rispondi [phpBB Debug] PHP Warning: in file [ROOT]/vendor/twig/twig/lib/Twig/Extension/Core.php on line 1266: count(): Parameter must be an array or an object that implements Countable
Avatar utente
fiorearcobaleno
Messaggi:229
Iscritto il:dom giu 12, 2005 10:53 pm
Località:Lucca
[phpBB Debug] PHP Warning: in file [ROOT]/vendor/twig/twig/lib/Twig/Extension/Core.php on line 1266: count(): Parameter must be an array or an object that implements Countable
Sicilia in fiore

Messaggio da fiorearcobaleno » ven set 14, 2007 8:02 am

Sicilia in fiore...... febbraio 2007

A te.... momento Siculo!

Ho osservato il cielo,
e nel suo colore ho visto la vita!
Ho osservato il mare,
e nella sua forza ho visto la vita!
Ho osservato l'orizzonte,
ed ho visto la meta!

Passo dopo passo,
ho camminato nella scogliera,
stridii di gabbiani mi accompagnavano,
calette verdi e azzurre,
donavano l'immensa bellezza
di un profondo momento,
l'aria mossa da una brezza,
accarezzava la mia pelle,
e faceva vibrare il cuore,
il nucleo vivente,
fotografando con l'obiettivo
dell'interno me....

Ho vissuto, ho cantato, ho respirato profondamente,
ho gioito con l'anima di bimba,
e dal passato è emersa una bolla...
colorata dall'arcobaleno riflesso,
e a te ho donato quel contesto!

Vita che tutto ha,
respiro che tutto oltrepassa,
comunicazione silente e imponente,
ti ringrazio intensamente!

Daniela Cassettari
( scritta in un attimo pensando all'angolo siciliano.."la tenuta dello Zingaro) poi ci scrivo il racconto. ed... eccolo...


Una terapia energetica mi assorbe, sto essendo a disposizione dell’altro perché possa prendere ciò che gli serve per il suo star meglio, e all’improvviso mi arriva un nome per me.. :Sicilia!
Finisco, e saluto la persona, esco e comunico ad una amica che la Sicilia ci attende. Lei ne è entusiasta e decidiamo di partire. Ecco internet con i voli a basso costo , partenza da Pisa, e deciso il giorno e partenza!
Immancabilmente i giorni prima sembra che le persone vogliono tutte essere trattate, su problemini giunti al momento, così lavoro fino a tarda sera. Si prospetta la notte in bianco, ma serenità immensa in me, ho la sensazione viva che vado a casa. Questo mi stupisce un poco, non sono mai stata laggiù, desiderato si, ma sembrava una meta lontana e chissà quando!
Questa volta senza pensare che potrei non avere i soldi per andare, ho prenotato, e in pochi giorni ecco che l’universo ha deciso che c’erano le persone che avevano bisogno di me per loro, così è arrivato tutto con semplicità, bastava stare a servizio! Accogliendo il viaggio che ho desiderato da tempo, ecco che è arrivato anche il necessario.
Forse il tornare a casa era l’aver accettato di fare una cosa che razionalmente non avrei potuto fare vedendo la problematica soldi! Ho solo ascoltato il mio interiore all’improvviso come un raggio di sole che spunta da un cielo pieno di nubi.
Bene valigia, tutto pronto e sono già le due di notte. Con la mia amica ci incamminiamo verso la partenza, dove un’altra dolce donna, ci accompagna all’aeroporto e riporta via l’auto.
Ci siamo! Una bella collaborazione fra noi.
L’ amica collega che condivide il viaggio ha amici laggiù, così hanno prenotato la stanza e la macchina a noleggio per noi, abbiamo già tutto pronto.
Alle 7.30 di un mattino soleggiato, arrivate in Sicilia!
La mia sensazione permane, sto a casa! Eccoci in movimento verso la camera. Lungo il viaggio mi attrae il verde dei prati, con pochi alberi. Terreno con dune verdi. Cielo azzurro e profumo che non so definire ma lo vivo con entusiasmo.
Entrambe siamo felici di questo momento di vita, una perché ritrova la sua gente , io perché sono in un sogno!
Guardo tutto quasi ad assorbire la bellezza che mi dona il paesaggio di Castellammare. Un golfo azzurro e verde, che in quel primo giorno ha una striscia marrone che bagna la riva. Il giorno prima c’è stato un forte temporale e il mare ha mosso tutte le sue radici… la rena rosata dona all’acqua quel senso di fango. Ma nel contesto visto dall’alto della terrazza che è lungo la strada per Scodello, è un panorama stupendo, un contrasto fra l’azzurro intenso del mare al largo e quella striscia marrone. Piccole palme verdi e i tetti di mattoni giallini come è la terra laggiù.
Ecco arrivare a Scodello, piccola frazione fra colline di roccia rosa, vegetazione mediterranea bassa, e qualche rudere in lontananza, ma molte casine sparse a debita distanza, create forse per poter accogliere i turisti della stagione calda. Nessuno per strada, è febbraio, e è ancora tutto chiuso nel piccolo paese. Arriviamo in un luogo da fiaba per me che amo la natura. Ecco la villetta che ci avrebbe ospitato. Gente del luogo ha adibito la propria casa con stanze per l’eventuale turista. Villetta circondata da fiori, erba verde, campi coltivati ad orto, e roccia rosate che delimitano il vialetto. Persone sorridenti e solari ci accolgono, le vorrei abbracciare quanto mi danno quella sensazione di accoglienza. Ecco aperta la nostra camera. Meraviglia! Stanza con terrazza con vista sul golfo di Castellammare! Respiro forte l’emozione che mi assale, respiro l’aria che mi circonda, respiro la gioia di essere lì! Ringrazio silenziosamente tutto quanto, anche l’idea colta all’improvviso. E’ stato tutto un susseguirsi di sincronismi per arrivare in quel posto da sogno. Come se tutto l’universo si fosse mosso, per quel momento, e io solo seguire ciò che altri preparavano per me e per loro. L’amica, voleva tornare in quei posti, l’amico suo si è mosso per trovare una stanza, il tempo si è schiarito per la nostra venuta! Il meteo dava giorni di pioggia. Viaggiare sull’onda perfetta, senza programmi, solo momento per momento essendo e accettando ciò che sarebbe arrivato! Meraviglioso Dono!........
Subito programmare il pomeriggio in visita al tempio di Segesta. Luogo dove si respira l’antichità, epoche lontane, che si mischiano con la vegetazione del presente. Un anfiteatro romano, resti di un castello e una fonte … poiane che planavano nel cielo azzurro, mentre turisti stranieri camminavano incantati in quei luoghi dai lunghi silenzi. Meditare sedute ai piedi del tempio, mentre un raggio di sole riscalda il corpo seduto sull’erba fresca; cornacchie che imperterrite con il loro gracchiare riempiono il luogo silenzioso. Riprendere la strada del ritorno e decidere all’improvviso che ci vorrebbe un bel colpo di vita dopo un pomeriggio in riflessione. Ecco che arriva una notizia: Carnevale a Sciacca. Telefonata ad un amico di Anna, e via in tre verso la serata in maschera. Appuntamento in un bar per poi andare insieme. Che strana sensazione! Mentre la mia amica era in bagno, compravo alcune cose per il giorno dopo, e nel bar arriva l’amico che io non conoscevo e non avevo mai visto. Lo saluto come se lo conoscessi da sempre, e mi fa trasalire la sensazione che non dovrebbe essere lì, il suo taglio di capelli e i suoi occhi azzurri. Non mi soffermo a pensare, ma colgo quel senso di non so che! Dopo le presentazioni via in auto verso la serata. Carri allegorici, musica e poche maschere. Noi essendo abituati a Viareggio, bè li era smorto, solo i carri facevano il carnevale, le persone pur essendo lì, non ballavano, passeggiavano; erano poche che contribuivano alla festa, ma noi con la voglia di divertirsi, i piedi andavano da soli, si ballava e si saltava… Arriva il momento che la fame prende il sopravvento e l’amico ci consiglia di mangiare qualcosa ad un ristorantino del posto, se riusciamo a trovare qualcosa di ancora aperto. Meraviglia, eccoci ad una trattoria, seduti e arrivano i primi piatti di pesce! Ottimi! La compagnia era serena, e amalgamata. Argomenti vari che ci prendono l’anima. Era come scoprirci con qualcosa in comune da lasciar venir fuori. Passano le ore come minuti e arrivano le 2,30 in un soffio. Corsa verso la camera. In me ho la sensazione di aver incontrato una persona che in qualche modo conoscevo. Sono felice.
Al mattino, dalla persiana lasciata aperta, entra il giorno. Alzo leggermente la testa e davanti a me il golfo. Piego il guanciale così mi aiuta a rimanere con la testa un poco su e la visione mi assorbe. Sussurro parole di ringraziamento, e poi dal profondo mi arriva un pianto disperato, un pianto pieno di angoscia. Lacrime escono copiose, e singhiozzo: sensazione di non poterlo più vedere! Mi dico che non ha senso, che sono appena arrivata, che è bellissimo, che è la realizzazione di un sogno molte volte desiderato, … niente, piango! Alla fine mi dico: ma questa emozione è del passato?- tutto finisce. Sospiro, e torno a godermi la bellezza! Mi riaddormento commossa di tale avvenimento. Sento in me ringraziamento per aver dato retta all’impulso di fare quel viaggio.
Una nuova giornata da riempire. Caffè al centro di Castellammare, poi via all’interno della riserva delle Zingaro, a piedi lungo un sentiero fra le rocce. Calette azzurre, cartoline viventi! Fiori dai colori vividi, dal giallo oro, rosso porpora, bianco candido, blu acceso, e rosa tenue. Il tutto fra il verde brillante di quell’erba piena di sole e mare. Rocce rosate dappertutto, terreno ben tenuto ma naturale. Respirare quell’aria, e rimanere silenti era omaggiare quel luogo dall’energia calda e armoniosa. A pieni polmoni inspirare l’essenza. Mangiare sui sassolini della spiaggetta, anfratti di roccia alle spalle, giocosi bambini che nudi stanno a quel sole quasi caldo! Momenti di vita da ricordare.
Passeggiata lungo la scogliera odorosa di finocchietto selvatico, fiori e palme nane, mentre il mare da basso, lievemente mosso, risplendeva del suo colore verde-azzurro. Sinuosa la riva con le sue anse.
Respiro lungo ed ecco alla sera. Via per un nuovo appuntamento. La Tonnara con i suoi faraglioni. Stupendamente superba nel suo naturale habitat. Un pescatore silente sopra uno scoglio. Famiglie di gabbiani sui faraglioni, ricoperti di fichi d’india. Una medusa che nell’acqua trasparente è venuta quasi a riva come a salutar noi intrusi. Lievi movimenti, sassolini sul fondale, brezza che accarezza, il tramonto che arriva, e noi due sedute lì a mirar incantate quell’angolo di paradiso fino a che la stanchezza ci assale, e torniamo sui nostri passi verso la camera. Riposo! Serata con amici a Mazzara del vallo . Cus cus di pesce e vino buono. 11 persone che sorridenti vogliono godersi la serata tranquillamente, e così è. Di nuovo le 2.30.
Ancora a letto tardi ma felici. Un taglio netto dal quotidiano.

Mattinata, a chiacchiera con le proprietarie del locale, poi via a Erice, cittadina antica su di un colle sopra Trapani. Siamo il trio: Anna, Salvatore ed io. Si sta bene insieme. Passeggiata, dolcetti tipici, veduta dall’alto, fredda aria che ci fa tenere le mani in tasca. Argomenti che ci tengono vicini e uniti. Via verso Palermo. Ci aspetta l’amica di Anna e un amica di Salvatore. Serata in pizzeria. Lì mi vince il silenzio, sento in me un poco di inquietudine, è l’ultima serata! Rientro ancora alle 2.30, è divenuta ormai la nostra ora. Saluti e mi emoziono. A letto per un oretta, alle 4.30 sveglia si parte per l’aeroporto e rientro.

A distanza di una settimana, ancora sono piena di quei tre giorni. Vissuti liberamente e intensamente serenamente. Conosciuto persone nuove e visto la terra che credevo lontana e così vicina! In un attimo deciso, andata e tornata. Ancora ho in me quel profumo di fiori della Riserva, dove il "bandito" Giuliano viveva! (ricordo che da ragazzina avevo sentito cantare le sue gesta e confesso mi aveva affascinato)...
Pale eoliche lungo la strada nei campi vicini, saline e mare! A presto Sicilia!

Daniela C.
Lascia che il tuo istinto tracci la rotta per la saggezza, e fa' che le tue paure siano sconfitte dalla Speranza!(Bambarèn)

scriba
Messaggi:213
Iscritto il:ven mar 30, 2007 3:16 pm
Località:PAVIA
[phpBB Debug] PHP Warning: in file [ROOT]/vendor/twig/twig/lib/Twig/Extension/Core.php on line 1266: count(): Parameter must be an array or an object that implements Countable

re

Messaggio da scriba » ven set 14, 2007 2:44 pm

Bel racconto che sottolinea la bellezza della Sicilia con i suoi tesori naturali che vivono e che si donano al visitatore attento e sensibile.
Brava Daniela e grazie del bel dono che hai fatto alla Sicilia.
Un caro abbraccio
Vittorio

Avatar utente
fiorearcobaleno
Messaggi:229
Iscritto il:dom giu 12, 2005 10:53 pm
Località:Lucca
[phpBB Debug] PHP Warning: in file [ROOT]/vendor/twig/twig/lib/Twig/Extension/Core.php on line 1266: count(): Parameter must be an array or an object that implements Countable

sorriso

Messaggio da fiorearcobaleno » sab set 15, 2007 1:36 pm

Grazie, alla prossima..
Lascia che il tuo istinto tracci la rotta per la saggezza, e fa' che le tue paure siano sconfitte dalla Speranza!(Bambarèn)

Rispondi
[phpBB Debug] PHP Warning: in file [ROOT]/vendor/twig/twig/lib/Twig/Extension/Core.php on line 1266: count(): Parameter must be an array or an object that implements Countable
[phpBB Debug] PHP Warning: in file [ROOT]/vendor/twig/twig/lib/Twig/Extension/Core.php on line 1266: count(): Parameter must be an array or an object that implements Countable

Torna a “Racconti e commenti dei Poetixcaso”

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 19 ospiti