Stanotte ho sognato una Santa ( mi dicevano che era Santa Rosalia, patrona della mia città) e l'ho sognata in una stanza piena di ex-voto d'argento dei fedeli...
E un ex voto mi cadeva in testa, ma non era d'argento, era di carta e con una scritta tutta luccicante "per mia signora"
Bene o male conoscete tutti la mia situazione familiare ed il motivo per cui prego incessantemente e sono così turbata ed infelice...
Secondo voi come devo interpretare questo sogno e come posso sfruttare al meglio questo messaggio ?
Grz a tutti...
ho sognato una Santa...
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Nick
- Messaggi:230
- Iscritto il:gio lug 19, 2007 6:12 pm [phpBB Debug] PHP Warning: in file [ROOT]/vendor/twig/twig/lib/Twig/Extension/Core.php on line 1266: count(): Parameter must be an array or an object that implements Countable
Cara Esperanza, ti ricordo spesso nelle mie preghiere, mi ricordo del tuo grande disagio in famiglia con tuo marito.
In effetti la questione sogni è complessa. Sento a volte di persone che sognano un santo, un parente defunto o magari la Madonna, che danno loro messaggi o comunicazioni. Il vero problema è saperli interpretare. A volte potrebbero essere messaggi veri, a volte potrebero essere ovvi frutti di una ovvia auto-suggestione. Come capire se un sogno è veramente mandato dall'Alto e contiene una verità? Come capire se un sogno è solo il frutto delle nostre speranze e delle nostre suggestioni? Purtroppo non ti so rispondere, ti dico solo che ti capisco e che anch'io, dovessi sognare qualcosa del genere, andrei in crisi con il dubbio tra sogno "attendibile" e sogno di "suggestione".
Forse il tuo caso è di una suggestione, nel senso che se Dio ci invia qualche messaggio in un sogno, credo lo farebbe in modo inequivocabile. O almeno, se io fossi in Lui, farei così, altrimenti si rischia di fare ancora più confusione.
In ogni caso ti sono vicino e ti ricordo nelle mie preghiere, anch'io come sai provengo da un "lutto affettivo" che ancora non riesco a superare e per il quale spero e prego ancora per un miracolo.
Che Dio ci aiuti e guardi i nostri cuori.
In effetti la questione sogni è complessa. Sento a volte di persone che sognano un santo, un parente defunto o magari la Madonna, che danno loro messaggi o comunicazioni. Il vero problema è saperli interpretare. A volte potrebbero essere messaggi veri, a volte potrebero essere ovvi frutti di una ovvia auto-suggestione. Come capire se un sogno è veramente mandato dall'Alto e contiene una verità? Come capire se un sogno è solo il frutto delle nostre speranze e delle nostre suggestioni? Purtroppo non ti so rispondere, ti dico solo che ti capisco e che anch'io, dovessi sognare qualcosa del genere, andrei in crisi con il dubbio tra sogno "attendibile" e sogno di "suggestione".
Forse il tuo caso è di una suggestione, nel senso che se Dio ci invia qualche messaggio in un sogno, credo lo farebbe in modo inequivocabile. O almeno, se io fossi in Lui, farei così, altrimenti si rischia di fare ancora più confusione.
In ogni caso ti sono vicino e ti ricordo nelle mie preghiere, anch'io come sai provengo da un "lutto affettivo" che ancora non riesco a superare e per il quale spero e prego ancora per un miracolo.
Che Dio ci aiuti e guardi i nostri cuori.
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Maury1978
- Messaggi:46
- Iscritto il:gio giu 29, 2006 4:45 pm
- Località:Prov. (MI) [phpBB Debug] PHP Warning: in file [ROOT]/vendor/twig/twig/lib/Twig/Extension/Core.php on line 1266: count(): Parameter must be an array or an object that implements Countable
Cari amici,
ogni sogno può essere interpretato in vari modi ma solo noi stessi, proprietari delle nostre gioie e dolori, possiamo interpretarli.
Vi ricorderò nelle preghiere, anche io vivo uno di questi disagi, anche se come figlio e non come diretto protagonista, il dolore è grande e solo la grazie divina placa un po gli animi e ridona speranza.
Un caro saluto.
Mau
ogni sogno può essere interpretato in vari modi ma solo noi stessi, proprietari delle nostre gioie e dolori, possiamo interpretarli.
Vi ricorderò nelle preghiere, anche io vivo uno di questi disagi, anche se come figlio e non come diretto protagonista, il dolore è grande e solo la grazie divina placa un po gli animi e ridona speranza.
Un caro saluto.
Mau
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