Domenica IV Pasqua C “Le mie pecore ascoltano la mia voce

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Don Armando Maria
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Domenica IV Pasqua C “Le mie pecore ascoltano la mia voce

Messaggio da Don Armando Maria » sab apr 16, 2016 3:31 pm

Domenica IV Pasqua C “Le mie pecore ascoltano la mia voce e io le conosco”
Ave Maria!

Carissimi/e, ecco, oggi Gesù si presenta ad ognuno di noi e ci dice: “Io sono il Buon Pastore! Le mie pecore ascoltano la mia voce e io le conosco ed esse mi seguono”. Nessuno ci ha mai amato e nessuno ci conosce come ci conosce e ci ama Gesù. Egli ci ama all’infinito, e solo Lui ci conosce, uno per uno, e fino in fondo. Confidiamo perciò in Lui, affidiamoci totalmente a Lui e ascoltiamo la sua voce, mettendo in pratica la sua Parola Santa. L’ascolto è davvero necessario per credere in Lui e per seguirlo nel suo cammino d’amore e di misericordia. Ma l’ascolto è possibile solo alle persone umili, a coloro che hanno il cuore puro, la mente libera, serena, e le orecchie pulite, aperte per l’ascolto. Chi ascolta il mondo si riempie di stupidità, di vuoto, di sporcizia, di falsità, e la Parola di Dio non riesce ad attecchire, non riesce ad entrare, a penetrare fin dentro la sua anima. Gli umili, i piccoli, sono persone davvero libere e sanno ben ascoltare e assorbire, come assetati, come spugne, la Parola del Buon Pastore che chiama, che insegna, che guida, che ammonisce. E se iniziamo un vero cammino di conversione del cuore allora piano piano diverremo anche sempre più miti, pazienti, misericordiosi ed umili come’è il suo Cuore e com’è il Cuore della Mamma, la Donna dell’ascolto che, assieme a Gesù, è la Bella Pastora delle anime nostre.
Negli Atti degli Apostoli leggiamo che “i Giudei, pieni di gelosia, e contraddicevano le affermazioni di Paolo, bestemmiando” Ma chi sono questi giudei, e chi si credono di essere? Sono uomini superbi ed orgogliosi, e perciò uomini senza amore nel cuore e senza fede nell’anima; sono uomini senza scrupoli, anche se sembrano persone religiose. Erano sempre loro a perseguitare Gesù, a contraddirlo in ogni occasione, e non si dettero pace finché non Lo videro morto in Croce. E Lo perseguitano ancora oggi nella sua Chiesa. Chi è superbo ed orgoglioso ha dentro di sé il “lievito dei farisei” e diventa perciò incapace di un vero cammino spirituale: ama e crede solo a sé stesso. L’orgoglio acceca gli uomini di tutti i tempi come certa cultura razionalistica o tradizionalista di oggi: gonfia nell’io, oscura la mente, raggela i cuori e li rende duri e insensibili all’ascolto di Dio e dei fratelli, e all’amore vero, che è tenerezza e dolcezza della misericordia di Dio effusa nei cuori all’intorno.
E oggi purtroppo la superbia della vita sta diventando quasi di norma comune, come vediamo intorno a noi. E chi è pieno di sé stesso come fa a vedere l’amore di Dio e a seguire Gesù Cristo, che è il Buon Pastore delle anime nostre? Per seguirlo ed ascoltare la sua Voce è necessario farsi piccoli, semplici come bimbi e diventare miti come agnelli, come sue pecore umili e buone.
E noi come siamo? Ed io come sono?Siamo pecore o capri ribelli? Gesù, oggi stesso, ci chiama per nome, uno per uno, e ci invita a diventare sue pecore e suoi agnelli, se vogliamo davvero far parte del suo Gregge santo. E anche se il mondo ci ripete con insistenza che è meglio vivere da leoni, noi vogliamo essere per sempre le pecorelle di Gesù, che è mite ed umile di Cuore. Noi vogliamo vivere come Maria, come Gesù! E allora la mente ci si illuminerà e ci tornerà anche l’udito per ascoltare la sua Voce bella, l’”Effeta” battesimale, e anche la voce paterna di Papa Francesco, il Papa della Misericordia di Dio.
E anche noi, noi che un giorno eravamo i lontani, oggi finalmente siamo nella gioia perché abbiamo incontrato Gesù, il Pastore delle anime nostre, il Buon Pastore, il Padre Misericordioso: “Noi siamo suo popolo, gregge che egli guida”. E siamo davvero in tanti ormai: “una moltitudine immensa”, e di ogni nazione, razza, popolo e lingua”. Come appunto ci scrive oggi il Discepolo che Gesù amava. E pensate che, anche noi un giorno, in Cielo, staremo tutti “ in piedi davanti al trono, avvolti in vesti candide, e anche di noi si dirà: “Essi sono coloro che sono passati attraverso la grande tribolazione e hanno lavato le loro vesti rendendole candide col sangue dell'Agnello”.
Ogni giorno infatti stiamo attraversando il mare agitato delle nostre tante tribolazioni, ma facciamoci coraggio perché il Sangue di Cristo ci dà forza nel Sacramento della Riconciliazione e nella Santa Comunione, e questo avviene ogni volta che vogliamo.
E chi si nutre di Gesù non avrà più fame d’amore perché Egli è Dio, e “Dio è Amore!”. E non avremo più altre seti e desideri se non Lui solo: “Dio solo basta!” (S. Teresa). Gesù Buon Pastore ci guiderà ai pascoli verdi e alle acque pure e tranquille che ci dissetano fino alla Vita eterna. E ogni lacrima verrà asciugata dai nostri occhi: saremo assai consolati e porteremo ovunque consolazione ai fratelli che sono nel dolore, nella solitudine e nel pianto.
Solo Gesù può darci la vita in pienezza, quella eterna, quella che non finisce mai: con Lui siamo in buone mani e nessuno potrà mai separarci dal suo Cuore amante. L’Eterno divin Padre ci ha messi tutti nelle sue santissime mani, e noi vogliamo stare e rimanere sempre assieme con Lui perché Egli è Pace, ed è l’unica Speranza e Salvezza nostra: è l’unico Salvatore del mondo, e non ce ne sono altri! Egli e il Padre Santissimo sono una cosa sola, e noi, se avremo davvero fede e amore nel cuore, lo saremo per sempre assieme con Loro e tra di noi, nello Spirito Santo, che è l’Amore eterno. E ogni giorno, Maria, la Bella Pastora, ci conduce a Gesù, e Gesù al Padre nello Spirito Santo. Amen! Vi voglio bene e vi benedico nell’ Amore dei Tre con la Mamma Celeste. Pace e gioia! (*)

(*) Carissimi /e, questa mia povera omelia l’ho scritta per tutti i miei figli spirituali, tra cui sono inclusi tutti i miei amici di fb, e ogni mio ex parrocchiano/a, e quei fratelli e sorelle che Gesù mi ha fatto incontrare in questi miei 50 anni di vita sacerdotale in qualità di parroco, di vicario parrocchiale, o di assistente dei ragazzi a Bassano Romano, a Saluggia, a Giulianiva. E non li considero come degli ex parrocchiani o ex alunni, ma come veri figli spirituali di adesso perché l’anima non invecchia mai.
E poi, dato che, nell’arco dei miei anni di sacerdozio, sono stato parroco, o vicario parrocchiale, in diverse parrocchie, mi rivolgo a tutti voi, e ad ognuno in particolare,miei cari parrocchiani e parrocchiane e amici di: Università Pontificia di San Tommaso d’Aquino (Angelicum – filosofia e teologia) e Lateranense (Pastorale e Liturgia) - Casal Palocco (prima esperienza pastorale 1967-68) e Infernetto - San Vincenzo in Bassano Romano, - Saluggia (Vc), - Giulinova, - Chia –Santarello presso Soriano nel Cimino sulla Via Ortana, - Nazzano Romano, - Locri e ad Africo Nuovo, - Alta Valle Maggia (Svizzera Ti): Cavergno, Bignasco, Brontallo, Fusio…, - Mugnano di Lucca - Corfino e Canigiano in Alta Garfagnana (Lucca), - Roma nella parrocchia di N. S. di Czestochowa, - Matelica, e nella parrocchia della Madonna delle Grazie a Braccano di Matelica, dove sono Amministratore parrocchiale presentemente.
Carissimi/e, vi voglio dire che vi penso sempre: prego per ognuno di voi, vi porto sempre nel cuore come miei veri figli e figlie spirituali. Infatti il sacerdote, il parroco, resta sempre Padre, e i figli sono sempre figli. Perciò io vi considero veri figli e figlie nello Spirito, anche se siamo stati assieme solo per qualche tempo o per pochi anni. Sinceramente vi devo dire che sarei voluto rimanere sempre con voi, e per tutta la vita, perché mi son trovato assai bene con voi; ma il Signore ha disposto altrimenti, e che Lui sia sempre lodato! Vi voglio assicurare, nel suo Santo Nome, che un giorno ci rincontreremo tutti e che staremo tutti assieme in Paradiso per sempre. Dove saremo giovani in terno, e risorti in Cristo. Ma prima di rincontrarci tutti insieme Lassù, spero di potervi rivedere, almeno qualche volta, ancora quaggiù. Vi affido, assieme a tutti i vostri cari, e vi consacro ancora, ogni giorno, al Cuore Eucaristico di Gesù e al Cuore Immacolato e Addolorato di Maria affinché possiate vivere bene la vostra vita di fede cristiana per la salvezza dell’anima nostra. Io prego per voi, e vi chiedo un preghiera anche per me. Vi voglio bene, vi abbraccio e vi benedico, uno per uno, in Gesù e Maria. Pace e gioia sempre!
-Vi offro la mia amicizia su fb: https://www.facebook.com/don.maria.5
Don Armando (don Raffaele) Maria Loffredi o.s.b. silv.donarmando@silvestrini.org

-Gocce di luce e Papa Francesco: http://innamoratidellamadonna.it/forum/ ... hp?t=11695
http://innamoratidellamadonna.it/forum/ ... hp?t=12634
GOCCE DI LUCE – Gesù parla ad un’anima – 2015
https://gloria.tv/media/ZsetLf7xu69
GOCCE DI LUCE – gennaio e febbraio 2016
http://www.goccediluce.org/gocce2016_febbraio.php

Ave Maria! Carissimo/a, la Mamma Celeste vuol salvare tutti i suoi figli e figlie, e anche te e me. E allora abbandoniamoci con fiducia di figlio/a al suo amore di Mamma e rinnoviamo, anche ogni giorno, la consacrazione personale al suo Cuore Immacolato e Addolorato, ed Ella ci consacra al Cuore di Gesù e ci fa innamorare sempre più di Lui. Diciamo con il cuore:
“O Maria, io mi consacro per sempre al tuo Cuore Immacolato e Addolorato. Coprimi con il tuo santo Manto. Sii la Regina della mia casa e della mia vita. Stammi sempre vicino! Prega Gesù per me e per tutti i miei cari, sia vivi che defunti. Amen”.
- E ti devo dire anche una cosa importante: tra i messaggi meravigliosi della Regina della pace ce n’è uno che prediligo, ed è quello del giorno di Natale del 1997, eccolo:
“Cari figli, anche oggi gioisco con voi e vi invito al bene. Desidero che ognuno di voi mediti e porti la pace nel cuore e dica: “Io desidero mettere Dio al primo posto nella mia vita”. Cari figlioli, ognuno di voi diventerà Santo.
Dite, figlioli, ad ognuno: “Ti voglio bene!”. E questi vi ricambierà con il bene. Ed il bene, figlioli, dimorerà nel cuore di ogni uomo.
Stasera, figlioli, vi porto il bene di mio Figlio, che ha dato la sua vita per salvarvi. Perciò, figlioli, gioite e tendete le mani a Gesù , che è solo Bene.
Grazie per aver risposto alla mia chiamata!”.
Messaggio della Regina della pace a Marja e a Jakov il giorno di Natale 2013 http://innamoratidellamadonna.it/forum/ ... hp?t=12035
-Sappi infine che Gesù e la Mamma del Cielo ti amano assai, ti proteggono e ti benedicono sempre. E anche io ti voglio bene e ti benedico nel loro Santissimo Amore. Tvb!

-Ed ecco ora finalmente la Santa Parola di Dio di oggi con il bel commento sapienziale del caro don Carlo De Ambrogio, fondatore del Gam (gioventù ardente mariana), che è stato un vero uomo di Dio e sacerdote santo. Ho avuto la grazia di conoscerlo e di seguirlo, per ben 4 anni, assieme ai miei ragazzi della scuola negli anni ’70 a Roma nei bei Cenacoli Gam:


Prima Lettura
Dagli Atti degli Apostoli (13,14.43-52)
In quei giorni, Paolo e Bàrnaba, attraversando Perge, arrivarono ad Antiòchia di Pisidia ed entrati nella sinagoga nel giorno di sabato, si sedettero.
Molti Giudei e prosèliti credenti in Dio seguirono Paolo e Bàrnaba ed essi, intrattenendosi con loro, li esortavano a perseverare nella grazia di Dio.
Il sabato seguente quasi tutta la città si radunò per ascoltare la parola di Dio. Quando videro quella moltitudine, i Giudei furono pieni di gelosia e contraddicevano le affermazioni di Paolo, bestemmiando. Allora Paolo e Bàrnaba con franchezza dichiararono: «Era necessario che fosse annunziata a voi per primi la parola di Dio, ma poiché la respingete e non vi giudicate degni della vita eterna, ecco noi ci rivolgiamo ai pagani. Così infatti ci ha ordinato il Signore: "Io ti ho posto come luce per le genti, perché tu porti la salvezza sino all'estremità della terra"».
Nel l'udir ciò, i pagani si rallegravano e glorificavano la parola di Dio e abbracciarono la fede tutti quelli che erano destinati alla vita eterna.
La parola di Dio si diffondeva per tutta la regione. Ma i Giudei sobillarono le donne pie di alto rango e i notabili della città e suscitarono una persecuzione contro Paolo e Bàrnaba e li scacciarono dal loro territorio. Allora essi, scossa contro di loro la polvere dei piedi, andarono a Icònio, mentre i discepoli erano pieni di gioia e di Spirito Santo.
* Nella loro attività missionaria, Paolo e Bàrnaba si attengono alla priorità stabilita e mantenuta da Gesù stesso: «Non sono stato inviato che alle pecore perdute della casa di Israele» (Mt 15,24). Toccava ai membri del popolo veterotestamentario di Dio ascoltare «per primi» (At 13,46) la sua parola. Agli inizi dell'era apostolica la Chiesa cristiana sembra in qualche modo essere una cellula viva che rigenera e riforma il giudaismo: è nella Sinagoga ebraica d'Antiochia che Paolo e Barnaba predicano Cristo. Inoltre, essi non hanno tenuto la loro predica «il primo giorno della settimana» (Gv 20,1.19.26) bensì, per rispetto alle prescrizioni giudaiche, «il sabato» (At 13,14.44).
* La settimana seguente la folla accorre nella sinagoga per ascoltare Paolo e Barnaba, ma questo successo suscita la gelosia e poi l'odio di molti Giudei (vv. 45 e 50).
* Il rifiuto del cristianesimo da parte del Giudei di quella comunità fece chiaramente comprendere a Paolo e Barnaba che dovevano uscire dal quadro giudaico della predicazione nella sinagoga e volgersi risolutamente ai pagani: anche questi, conformemente agli oracoli del Servo di Dio (Is 49,6), erano interessati dal messaggio della salvezza che sarebbe loro venuta da Israele e dal Cristo.
* La parola del Signore raccolse tra i pagani di quella regione una adesione aperta ed entusiasta. Gli apostoli, perseguitati dai Giudei e dai proseliti (notabili e dame), dovettero fuggire davanti alle insidie tese contro di loro. Ma lo Spirito Santo, comunicato ai discepoli di Paolo e di Barnaba, fece regnare la gioia nelle loro anime (vv. 48-52).
Salmo Responsoriale (dal Salmo 99)
Noi siamo suo popolo, gregge che egli guida.
Acclamate al Signore, voi tutti della terra,
servite il Signore nella gioia,
presentatevi a lui con esultanza.
Riconoscete che il Signore è Dio;
egli ci ha fatti e noi siamo suoi,
suo popolo e gregge del suo pascolo.
Buono è il Signore,
eterna la sua misericordia,
la sua fedeltà per ogni generazione.

Dal libro dell'Apocalisse di San Giovanni Apostolo (7,9.14-17)
Io, Giovanni, vidi una moltitudine immensa, che nessuno poteva contare, di ogni nazione, razza, popolo e lingua. Tutti stavano in piedi davanti al trono e davanti all'Agnello, avvolti in vesti candide, e portavano palme nelle mani.
E uno degli anziani disse: «Essi sono coloro che sono passati attraverso la grande tribolazione e hanno lavato le loro vesti rendendole candide col sangue dell'Agnello. Per questo stanno davanti al trono di Dio e gli prestano servizio giorno e notte nel suo santuario; e Colui che siede sul trono stenderà la sua tenda sopra di loro.
Non avranno più fame,
né avranno più sete,
né li colpirà il sole,
né arsura di sorta,
perché l'Agnello che sta in mezzo al trono
sarà il loro pastore
e li guiderà alle fonti delle acque della vita.
E Dio tergerà ogni lacrima dai loro occhi».
* La comunità liturgica del tempo pasquale-escatologico è «una moltitudine immensa, che nessuno poteva contare, d'ogni nazione, razza, popolo e lingua» (Ap 7,9). Nella comunità cristiana le differenze fra i popoli non vengono cancellate o livellate. Esse restano, perché derivano dai disegni creativi di Dio; però vengono integrate in un orizzonte più ampio. L'uso delle lingue nazionali nella celebrazione della eucaristia non intende lacerare la comunità cristiana, bensì render possibile la legittima polifonia del canto di lode a Dio.
* Il genere apocalittico mostra che ora scocca l'ora decisiva, dalla quale dipende ogni futuro in cielo e sulla terra. La cristianità deve saper cogliere le realtà terrestri per diventare degna della sua vocazione celeste. Deve morire per poter vivere. Giovanni cristianizza idee già preesistenti spiegandole in funzione del senso e dello scopo della creazione.
* Paradosso del vangelo: solo l'Agnello che è stato sgozzato è degno di ricevere la potenza sovrana. All'immagine dell'assoluta impotenza («l'Agnello che fu immolato») è contrapposta tutta una serie (ben sette!) di parole che esprimono potenza e riconoscimento di essa. Questa sovranità di Cristo è la legge fondamentale d'ogni esistenza cristiana: in Cristo la morte genera vita (2Cor 4,7-12), la debolezza è forza (1Cor 1,17-31), il servo è il primo (Mc 10,42-45). La «theologia gloriae» è possibile soltanto come «theologia crucis».

Canto al Vangelo
Alleluia, alleluia, alleluia.
Io sono il buon pastore, dice il Signore;
conosco le mie pecore,
e le mie pecore conoscono me.
Alleluia.

Vangelo
† Dal vangelo secondo Giovanni (10,27-30)
In quel tempo, Gesù disse: «Le mie pecore ascoltano la mia voce e io le conosco ed esse mi seguono.
Io do loro la vita eterna e non andranno mai perdute e nessuno le rapirà dalla mia mano.
Il Padre mio che me le ha date è più grande di tutti e nessuno può rapirle dalla mano del Padre mio. Io e il Padre siamo una cosa sola».
* Gesù annuncia l'impossibilità di separare da lui coloro che, nel pensiero eterno del Padre, sono i suoi; invece gli increduli vengono allontanati. L'idea dell'intimo rapporto fra l'unità di Gesù con i cristiani e quella del Padre con il Figlio viene costantemente ripresa e arricchita.

SPUNTI DI RIFLESSIONE
Nelle mani del Padre
Balza netto il contrasto tra i capi giudei che sono i cattivi pastori e Gesù, vero Pastore del popolo.
Per il buon pastore, due caratteristiche distinguono le sue pecore: Le mie pecore ascoltano la mia voce... e mi seguono. Nella voce che le chiama riconoscono l’accento infallibile della verità (18,37), la voce del Salvatore, l’autorità del Figlio, per mezzo del quale parla il Padre. Esse seguono, obbediscono, si affidano; accettano l’insegnamento del pastore; vanno alla sua scuola; lo accompagnano dovunque egli va (Ap 14,4). Camminano nella sua luce e sui suoi passi.
Il dono che il buon pastore dà in cambio alle sue pecore è la sicurezza perfetta e definitiva. Io do loro la vita eterna; esse non periranno mai, nessuno le strapperà dalle mie mani. Per sempre nelle mani del Cristo, le pecore sono anche nelle mani del Padre, di cui il Vangelo proclama l’assoluta onnipotenza: Nessuno può rapire niente dalla mano del Padre. Il Padre e io, siamo uno.
Un teologo tedesco citava l’espressione crudele di un esistenzialista: «Ci sono due specie di pastori: quelli che si interessano della lana e quelli che si interessano della carne. Nessuno si interessa delle pecore». Cristo grida agli uomini l’amore del buon pastore che dà la vita per le sue pecore. E la Chiesa, attraverso i secoli, continua, con San Giovanni a credere all’amore che Dio ha per noi. Ognuno di noi, per il fatto di essere uomo, è conosciuto e chiamato per nome, amato teneramente da Dio.

LA PAROLA PER ME OGGI
La logica di Gesù, Agnello che si è lasciato sgozzare, comporta: - Lotta («il Regno dei Cieli è preda dei violenti», di quelli che affrontano con coraggio le esigenze che il suo primato impone); - sconfitta-croce (occorre «perdere la propria vita) - vittoria-risurrezione. Il mondo invece offre: lotta, vittoria, dominio. La logica di Gesù è più difficile da accettare, ma offre delle mète più durature, oltre la vita.

LA PAROLA SI FA PREGHIERA
O Dio, fonte della gioia e della pace, che hai affidato al potere regale del tuo Figlio le sorti degli uomini e dei popoli, sostienici con la forza del tuo Spirito, a fa’ che nelle vicende del tempo, non ci separiamo mai dal nostro pastore che ci guida alle sorgenti della vita.



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Sito ufficiale del Cenacolo GAM

GOCCE DI LUCE – Gesù parla ad un’anima:
Carissimi/e, vi consiglio di leggere anche -GOCCE di LUCE – Gesù parla ad un’anima: Presentazione -
Ave Maria! Questi insegnamenti spirituali li ricopio, mese per mese, letteralmente, così come sono stati scritti nel quaderno di una mamma di famiglia, che è casalinga. Ella vive in povertà e nel totale nascondimento. Si tratta di locuzioni interiori, di cui ella viene privilegiata, da anni. Gesù le parla al cuore durante il ringraziamento alla Santa Comunione Eucaristica, e la chiama:”mia piccola Maria”. Le parole di Gesù le giungono come Gocce di luce, e in una grande pace, nel cuore. Poi ella scrive tutto sul suo quaderno, e in fretta, perché a casa deve preparare la cena per la sua famiglia.
Questo dono non è soltanto per suo beneficio spirituale, ma è per la Chiesa, è per tutti, e specialmente per noi sacerdoti. E’ per questo che mi sono deciso, dopo aver pregato, riflettuto e dopo essermi consigliato, a farlo conoscere.
Quest’anima la seguo spiritualmente da più di 10 anni, e posso garantire, davanti a Dio e alla mia coscienza, sulla sua sincerità, sulla sua vita cristiana. Le Gocce di luce, volta per volta, vengono sempre consegnate regolarmente alla Santa Madre Chiesa.

”Gocce di luce - Gesù parla ad un’anima” Presentazione: http://www.goccediluce.org/forum/viewto ... 99d4c661ad
-Sito ufficiale internet di "Gocce di luce – Gesù parla ad un'anima": http://www.goccediluce.org/

-Gocce di luce su Facebook: Gocce di luce e don Armando Maria: http://www.facebook.com/don.maria.5

-GOCCE di LUCE – Gesù parla ad un'anima: INDICE GENERALE http://www.goccediluce.org/indice.php http://innamoratidellamadonna.it/forum/ ... hp?t=11450

GOCCE DI LUCE - AUDIO https://www.youtube.com/channel/UClsjWt ... kb_yv2F2Yg


GOCCE DI LUCE – Gesù parla ad un’anima http://gloria.tv/?user=221045

Ave Maria! Gocce di luce – Gesù parla ad un'anima - Ecco come fare per acquistare alcuni volumi di Gocce di luce: http://innamoratidellamadonna.it/forum/ ... hp?t=11197

-Gesù parla ad un’anima - Gocce di luce http://legoccediluce.blogspot.it/

-GOCCE di LUCE e il CUORE IMMACOLATO di MARIA http://www.goccediluce.org/gocce_cuoreimmacolato.php

- Carissimo/a, sappiamo che la Santa Chiesa, dopo le grandi prove, è destinata a trionfare e ciò avverrà tramite il Cuore Immacolato di Maria. Lo ha detto la Madonna a Fatima: “Finalmente il mio Cuore Immacolato trionferà e ci sarà la pace!”. E le Gocce di luce che dicono al riguardo?... Ecco qui una bella raccolta di Gocce di luce mariane che ci illuminano sul mistero di Maria e del suo Cuore di Mamma al quale vi affido e vi consacro per sempre:
http://www.goccediluce.org/gocce2013_maggio.php
31 maggio 2009 "Cosa è il trionfo del Cuore Immacolato di Maria se non la vita nuova che si vivrà sulla terra nello Spirito Santo? http://www.goccediluce.org/gocce_cuoreimmacolato.php


Ave Maria! GOCCE di LUCE e il Rosario:
http://innamoratidellamadonna.it/forum/ ... hp?t=11940


• Gocce di luce nel Forum Innamorati della Madonna e del Cuore di Gesù: http://www.goccediluce.org/forum/viewforum.php?f=144


• Gocce di luce su Gloria tv: gloria.tv
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http://gloria.tv/?media=301833

GOCCE DI LUCE – Gesù parla ad un’anima - giugno 2013 “Venite al tabernacolo! Sono l'Innamorato che arde di nostalgia ed attende con trepidazione l'arrivo dell'amato!” http://www.goccediluce.org/gocce2013_giugno.php
GOCCE DI LUCE – Gesù parla ad un’anima - luglio 2013 – “San Benedetto ha dato dei fondamenti semplici, basilari, acquisibili da tutti nel vivere questa chiamata che non appartiene solo ai monaci” - http://www.goccediluce.org/gocce2013_luglio.php

Agosto 2013 – “Preparatevi al combattimento, preparatevi alla persecuzione poiché, per la mia Parola di salvezza, vi faranno guerra!” - http://www.goccediluce.org/gocce2013_agosto.php

-Gocce di luce – Gesù parla ad un’anima:7 dicembre 2011 "Tuffatevi nelle acque di Maria!" http://www.goccediluce.org/gocce2011_dicembre.php

8 dicembre 2011
"Maria è: "la Tutta Incarnata in Dio ed è l'Incarnante dei suoi figli"
http://www.goccediluce.org/gocce2011_dicembre.php

GOCCE di LUCE - Gesù parla ad un'anima - settembre 2013 http://www.goccediluce.org/gocce2013_settembre.php "I venti impetuosi della guerra, per la preghiera, si placheranno, ma poi torneranno di nuovo ad innalzarsi a causa dell'uomo"

GOCCE DI LUCE - ottobre 2013 “Mai come in questo periodo il messaggio di Fatima è attuale, non superato, e ancora non compiuto, come invece molti affermano” http://www.goccediluce.org/gocce2013_ottobre.php

GOCCE di LUCE – Gesù parla ad un’anima - Novembre 2013 "La Madonna è fondamentale nel cammino dell'esistenza del cristiano; non potete da soli. Io stesso, nella mia umanità, ne ho fatto ricorso e ne ho avuto bisogno" http://www.goccediluce.org/gocce2013_novembre.php

Ave Maria! GOCCE di LUCE – AUDIO… http://www.youtube.com/watch?v=-0ed-WJl ... e=youtu.be

Gocce di luce – Gesù parla ad un’anima - La fine di questo tempo malvagio e la rinascita dell’umanità: 27 giugno 1996 "Io ritorno nel mio Amore e nella mia Giustizia… In quelli che vi sembreranno giorni terribili non uscite di casa" http://www.goccediluce.org/gocce1996_giugno.php
7 dicembre 2008
"Lei raduna il 'piccolo resto', rimasto fedele e vi aiuta" http://www.goccediluce.org/gocce2008_dicembre.php
24 gennaio 2009 "Io sono la Misericordia, ma anche la Giustizia" http://www.goccediluce.org/gocce2009_gennaio.php
30 settembre 2009 "La terra verrà attaccata dal diavolo fortemente" http://www.goccediluce.org/gocce2009_settembre.php

9 novembre 2009 "La Croce apparirà, in alto nei Cieli, radiosa e splendente" http://www.goccediluce.org/gocce2009_novembre.php

13 novembre 2009 "Ci sarà una spaccatura nell'umanità: che segue il bene e chi il male" http://www.goccediluce.org/gocce2009_novembre.php

15 novembre 2009
"Ora viene la fine di questo tempo malvagio" http://www.goccediluce.org/gocce2009_novembre.php

16 novembre 2009
"Gli uomini non comprendono più il senso del bene e del male" http://www.goccediluce.org/gocce2009_novembre.php

25 novembre 2009
"Essere cristiani, figlia mia, comporta la persecuzione" http://www.goccediluce.org/gocce2009_novembre.php

13 maggio 2010
"Egli sa che il messaggio di Fatima non è stato compiuto" http://www.goccediluce.org/gocce2010_maggio.php

16 maggio 2010 "Verrò con una nuova discesa dello Spirito Santo,
che avvolgerà il mondo” http://www.goccediluce.org/gocce2010_maggio.php
17 giugno 2010
"Tornerà, tornerà Elia con il suo fuoco…" http://www.goccediluce.org/gocce2010_giugno.php
29 giugno 2010
"Gli inferi non prevarranno!" http://www.goccediluce.org/gocce2010_giugno.php3 luglio 2010
"Tornerò, figlia mia! Mi sono posto in cammino per raggiungervi" 13 luglio 2010
"Guai a te, oggi, Roma, guai a te, Gerusalemme!" http://www.goccediluce.org/gocce2010_luglio.php
29 luglio 2010
"Questo libro è mia opera e sarà segno di divisione" http://www.goccediluce.org/gocce2010_luglio.php30 luglio 2010
"Questo libro farà un gran bene" http://www.goccediluce.org/gocce2010_luglio.php
31 luglio 2010
"E Io sarei un 'guaio? La mia Parola può essere e portare guai?!" http://www.goccediluce.org/gocce2010_luglio.php
25 novembre 2010
"La vostra liberazione è vicina! La Babilonia, la grande, sta per cadere" http://www.goccediluce.org/gocce2010_novembre.php
10 dicembre 2010
Voi dite: "Signore, ci vogliono segni grandiosi, portentosi…!".
Io vi dico: "Verranno anch'essi!" http://www.goccediluce.org/gocce2010_dicembre.php
15 dicembre 2010
"Ancora tornerò sulla terra per proclamare che il Signore è presente" http://www.goccediluce.org/gocce2010_dicembre.php
26 dicembre 2010
"Verranno i nuovi tempi in cui ci sarà la rinascita dell'umanità" http://www.goccediluce.org/gocce2010_dicembre.php

-Carissimo/a, Papa Francesco è un vero dono della Madonna. Egli è molto amato ma anche assai contrastato… sosteniamolo con la nostra preghiera!

-14 marzo 2013 "La Madonna…, con il Cuore in mano e, con lacrime, ha implorato l'Altissimo che desse deroga alla Chiesa" http://www.goccediluce.org/gocce2013_marzo.php

-17 marzo 2013
"Accogliete la parola di questo Papa che ha il compito di traghettare questa umanità
dal peccato alla Misericordia di Dio" http://www.goccediluce.org/gocce2013_marzo.php
-19 marzo 2013
"Questo Papa è anche frutto di San Giuseppe di cui egli ha una devozione tenerissima...
San Giuseppe infonde a lui doti della sua amabile paternità” http://www.goccediluce.org/gocce2013_marzo.php

-Gocce di luce - Gesù parla ad un'anima: Marzo 2014 "Abbeveratevi di queste Gocce che si fanno, una unita all'altra, non solo sorgente, ma fiumi di Grazia"
http://www.goccediluce.org/gocce2014_marzo.php

- Aprile 2014 "In questo mondo di oggi l'umanità si è pervertita,
si è prostrata in adorazione della bestia rivestita d'oro.
Cos'è quest'oro se non l'idolo del denaro?" http://www.goccediluce.org/gocce2014_aprile.php

-GOCCE DI LUCE E PAPA FRANCESCO:
http://innamoratidellamadonna.it/forum/ ... hp?t=11695

-LA SACRA SCRITTURA COMMENTATA
dal Servo di Dio don Dolindo Ruotolo:
- 1 – Prefazione di don Dolindo: http://innamoratidellamadonna.it/forum/ ... hp?t=12653
- 2 – Introduzione: http://innamoratidellamadonna.it/forum/ ... hp?t=12654
- 3 – Introduzione generale al Pentateuco e al Genesi: http://innamoratidellamadonna.it/forum/ ... hp?t=12655

FATIMA: i canti bellissimi del Santuario http://www.servizioapostolatofatimasabina.it/
Gesù e la Mamma Celeste vi amano assai e vi benedicono; e anche io, nel loro Santissimo Amore vi voglio bene e vi benedico per intercessione del Cuore Immacolato di Maria: nel Nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen. Don Armando Maria

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