Patria mia bella: io non so
della fatica, del dolore e del silenzio,
io non so del tuono di cannone
e del grido, di morte o di vittoria,
io so poco di quel che ti ha portato
ad essere nostra, tutta.
Ti ho trovata già una,
nutrice generosa di libertà
e dei figli dalla tua terra:
tra i tuoi monti e lungo i fiumi,
per le pianure o in riva al mare,
tutta terra tua, e tutta nostra.
Tra il poco che so c’è libertà
che mi ha accolto e cullato
da sempre, e ogni volta che geme
e soffre e viene contesa
per la libertà d’uno solo tra molti
ecco il tuo grido: libertà, per tutti!
Tu gridi, patria mia bella,
per la gioia di essere una:
libertà per tutti! e pace,
e unità nell’unicità di ognuno,
pace per tutti, e libertà:
per i miei figli, e non solo...
- miriam bolfissimo, 17 marzo 2011